PROGETTO di “Telefono Amico” e “Chat Amica”

 

“Telefono Amico” è un servizio di ascolto telefonico che nasce spontaneamente come progetto interno dell’associazione onlus ”Punto Giovane”, che ne condivide le finalità e si occupa di organizzare attività volte a promuovere essenzialmente relazioni interpersonali tra ragazzi ed offrire loro un luogo di incontro all’insegna dell’accoglienza e dell’ascolto. Tra le sue finalità principali, dunque, l’aggregazione, l’accoglienza, la valorizzazione e l’educazione dei giovani.

 

All’interno di questo contesto, “Telefono Amico” nasce inizialmente come possibilità di incontro e di contatto per tutti quei ragazzi più lontani che non potevano raggiungerci fisicamente ed in seguito è nata l’esigenza di offrire un “canale” di comunicazione diretto ai ragazzi, anche a quelli che fanno più fatica ad inserirsi in una relazione interpersonale diretta.

 

L’esperienza con i giovani, con le loro esigenze e con le loro modalità di esprimersi ci ha portato a considerare la possibilità di poter arrivare ai ragazzi attraverso un canale diverso dal telefono e più vicino a loro, quello di internet e delle Chat. Così dopo circa un anno è nata la “Chat Amica”.

Lo scopo di entrambi i servizi è di offrire ascolto, accoglienza, informazioni ed eventualmente aiuto ma semplicemente attraverso l’ascolto e il dialogo, senza nessuna pretesa o fine terapeutico.

 

 

«...Il servizio di aiuto tramite telefono e chat viene svolto da gruppi che, attraverso la disponibilità, l’amicizia piena e disinteressata, si prefiggono di dare a tutti la possibilità di trovare una persona aperta all’ascolto e al dialogo e pronta a venire incontro alle tensioni nel momento stesso in cui sorgono.»

                                                                                                          (dal nostro Statuto)

 

 

 

Obiettivi e strumenti

 

La fretta e la frammentarietà della vita urbana odierna portano spesso all’isolamento, frustrando il bisogno di associazione e di comunicazione. Pertanto, ciò a cui si tenta di dare risposta è principalmente la solitudine e la mancanza di comunicazione.

Più nello specifico ciò che il servizio si propone di offrire può essere sostanzialmente riassunto in due punti: ASCOLTO e INFORMAZIONE

L'ascolto avviene tramite la Chat nel sito web del Punto Giovane (www.puntogiovane.org) e la linea telefonica messa a disposizione dalla medesima associazione. La Chat è pensata per offrire in modo particolare la possibilità di parlare con un operatore in tutta privacy, dando modo a chi lo desidera di affrontare anche tematiche personali e confidenziali. É in parallelo con il “Telefono Amico” e di per sé ha gli stessi obiettivi, se pur affrontati con dinamiche e strumenti completamente diversi.

L’Ascolto è inteso in entrambi i casi come capacità di entrare in contatto con l’altro nell'assoluto rispetto dell’anonimato e della riservatezza di ciò che viene trattato. I vari argomenti di cui si può parlare non sono imposti dall’operatore ma dipendono da chi chiama: possono andare dalla semplice “chiacchierata” per conoscersi e conoscere il servizio oppure, se si crea un clima più confidenziale, può riguardare anche questioni più personali, tematiche di ordine esistenziale, sociale, psicologico, familiare o altro) su cui magari si desidera un confronto (disagio, questioni sentimentali, problematiche personali e relazionali, famiglia, scuola...)

In alcuni giorni del mese inoltre, c’è anche la possibilità, per chi lo desidera, di affrontare tematiche legate alla fede, con una religiosa che fa l’operatrice

L’ascolto partecipante e la relazione con l’operatore hanno come obiettivo principale la valorizzazione della persona e del suo potenziale umano, aiutando quindi tale potenziale vitale ad esprimersi e a non stagnare nella paura. Tale contatto relazionale quindi non si propone né finalità terapeutiche né risposte risolutive ai problemi denunciati.

Nell’interazione con l’operatore viene garantita l'assoluta libertà d’iniziativa dell'utente, consistente nel suo diritto di iniziare e terminare il colloquio ogni qualvolta lo desideri. Inoltre verrà garantito l'assoluto anonimato reciproco.

 

Il secondo punto che ci preme sottolineare è l’informazione e riguarda appunto la possibilità di fornire informazioni ed indicazioni sulle realtà pubbliche e private presenti sul territorio e alle quali l’utente può rivolgersi per chiedere un aiuto ed un sostegno più specifico per il proprio disagio o semplicemente informazioni sull’esistenza di altre realtà che favoriscano l’aggregazione e l’inserimento sociale. In questo senso si intende realizzare di un anello mediatore che colleghi l’utente alle realtà sociali presenti nel suo territorio.

 

 

Destinatari principali

 

Riconoscendo l’adolescenza come una fase della vita complessa ma ricca, creativa e propositiva che attende solo di essere ascoltata per potersi esprimere, il progetto nasce inizialmente per raggiungere adolescenti, ragazzi e giovani adulti, tuttavia il servizio è aperto a tutte le persone che si sentono sole o hanno difficoltà ad entrare in relazione con gli altri “nel mondo reale”, con un’attenzione particolare per i giovani.

Chi chiama ha l’occasione di manifestarsi com’è, senza i timori, le incertezze e le remore che di continuo la società o la convenienza impongono.

L’operatore offre il suo ascolto senza giudicare né proporre i propri valori e principi ma fungendo per l’altro da “specchio”, aiutando a vedere la situazione da più punti di vista, cercando di intravedere e valorizzare eventuali risorse prima ignorate.

Una presa di coscienza più realistica della situazione può allora far nascere fiducia nelle proprie capacità di agire e magari ridurre l’ansia e la preoccupazione.

 

 

Le Risorse Umane

 

Gli operatori che partecipano al progetto sono alcuni giovani volontari, che mettono gratuitamente a disposizione il loro tempo libero, sia rispondendo al telefono che chattando. Sono persone comuni, disponibili a parlare ed ascoltare proprio come farebbe un “amico” e per i quali quindi non è richiesta alcuna formazione specifica in campo psicologico e sociale, ma semplicemente una sensibilità per le relazioni interpersonali ed in particolare per le dinamiche giovanili, la capacità di ascoltare gli altri e l’interesse per un servizio gratuito agli altri.

L’equipe di operatori ha una sua organizzazione interna dove ciascuno in base alle sue possibilità svolge un proprio ruolo.

In particolare sono di grande importanza gli incontri mensili con tutti gli operatori, per confrontarsi riguardo alle possibili difficoltà riscontrate ed impostare una linea ed uno stile di intervento comune. Vengono inoltre stabiliti dei turni di servizio e prese le decisioni riguardanti il servizio. Tali incontri costituiscono anche dei momenti di verifica, di condivisione e di autoformazione riguardo ad alcune delle tematiche che si toccano con i vari utenti.

L’equipe inoltre ha stilato uno Statuto del servizio, un regolamento interno con le finalità, i principi, gli obiettivi e le metodologie, che ci consenta sempre di seguire una linea comune.

 

 

Sede e Tempi

 

Gli operatori svolgono il servizio utilizzando la linea telefonica ricevente allacciata presso la sede del Punto Giovane in Via Michelangelo, 3 a Riccione. Il servizio è attivo dal lunedì al giovedì, dalle 20.30 alle 23.30, con particolare attenzione alle festività.