I Segni e la Storia

I Segni e la Storia



I segni e la storia
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Chiara all'inaugurazione
un grazie a gianluca per la realizzazione di questa pagina

Sempre più dentro il mondo di Internet


Il papa inseriva per la prima volta la parola internet nel suo messaggio tradizionale per la Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali
“Consideriamo la capacità positiva di Internet di trasmettere informazioni e insegnamenti di carattere religioso oltre le barriere e le frontiere. Quanti hanno predicato il Vangelo prima di noi non avrebbero mai potuto immaginare un pubblico così vasto. Nella nostra epoca è necessario un utilizzo attivo e creativo dei mezzi di comunicazione sociale da parte della Chiesa. I cattolici non dovrebbero aver paura di lasciare aperte le porte delle comunicazioni sociali a Cristo affinché la Sua Buona Novella possa essere udita dai tetti del mondo!”.
il 18 febbraio 2000 arrivò a Riccione don Franco Mazza vice direttore dell’ufficio di comunicazioni sociali. Parlò ai preti del Vicariato che rimasero come stupiti di fronte alle nuove possibilità cibernetiche di evangelizzazione. Il giorno dopo don Franco replicò al Punto Giovane.
Il 9 Marzo 2000 la grande occasione: partecipammo al primo convegno della Chiesa italiana sul tema di Internet: “www. chiesa in rete:Nuove tecnologie e pastorale”. Al microfono di fronte a 600 operatori pastorali, laici e preti, parlarono don Franco, Maruska e Laura. Valentino fece vedere sul grande schermo le sue invenzioni grafiche e venne corteggiato a fine incontro perfino dagli ingegneri della CEI.
Si entrò decisamente nel mondo di Internet. Lo spazio virtuale diventava una delle nuove frontiere della chiesa.
Netscape era, in quei tempi, il motore di ricerca più in voga e le chat line diventavano pian piano i nuovi confessionali.
Sabato 15 Aprile 2000 collaborammo all’ iniziativa del Centro pastorale giovanile di Crema “Jubilee no stop” che si avvalse della chat del Punto Giovane per una mega chattata nazionale sui temi del giubileo e dei giovani.

   
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