Colpita, scossa, invitata a mettermi in discussione da quella domanda incalzante di Gesu’: chi siete andati a vedere? Sono capace di riconoscere Giovanni, sono in grado di vedere nella mia vita i messaggeri che Dio mi manda? Riesco a farmi scuotere, ad incontrare in loro Colui che mi ha amato e mi ama da sempre? La domanda torna dopo una riga, poi ancora una volta come se mi dicesse non mi accontento di una risposta banale, non puoi liquidarla dicendo ‘ah si quello vestito di pelli e che mangia cavallette’. Chi e’ Giovanni nella mia vita? Oggi posso dire di averne incontrati tre, tre incontri non attesi, ammetto anche poco desiderati, ma che mi hanno rimesso in contatto con Colui a cui Giovanni prepara la via. Nella loro fede ho fatto esperienza vera di immersione nell’amore di Dio, come il nostro Vescovo Francesco definisci il battesimo, cui e’ dedicato questo anno pastorale. Ogni giorno Giovanni mi viene incontro per mostrarmi che Dio e’ giusto, a me non spetta altro che fermarmi un attimo ad ascoltarlo.