Quando è uscito il mio nome dalla cesta sinceramente ho subito pensato “che sfortuna!”. Non è la prima volta che mi capita di fare la testimonianza per la convivenza quindi mi sono messo subito il cuore in pace e già pensavo a cosa scrivere.
Innanzi tutto voglio dire che sono stati quattro giorni stupendi e unici perché fare una convivenza con i tuoi compagni di classe è, come abbiamo potuto constatare, speciale: alcuni prima non avevano mai vissuto una convivenza e posso dire che ognuno di noi ha dato il massimo per viverla e farla vivere agli altri nella maniera migliore possibile.
Ognuno si è messo in gioco e ne è venuta fuori una convivenza con i fiocchi. Bisogna però dare anche il merito ai nostri educatori che hanno svolto il loro ruolo in maniera impeccabile. Perciò a nome di tutti ringrazio Maruska, Raffaella, Paolo, Chiara, Vittoria, Giulia, Genni e don Franco che ci hanno aiutato, sostenuto e soprattutto sopportato. Nessuno vuole più tornare a casa perché in questi giorni siamo Stati Uniti come una famiglia. Concludo dicendo grazie a tutti quanti.
Matteo